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CHELA integratore alimentare 30 compresse Named. Integratore alimentare a base di Vitamine, Minerali e Glutatione con Acido lipoico, Metilsulfonilmetano ed Estratti vegetali. Vitamina C, Vitamina E, Zinco e il Selenio contribuiscono alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo, favorendo così l’eliminazione dei radicali liberi. Sempre più frequentemente si sente parlare di inquinamento da “metalli pesanti”. È un problema insidioso, che spaventa tutti, ed è quindi fondamentale capire come comportarsi e quali precauzioni adottare. I metalli pesanti vengono identificati come elementi chimici che possiedono caratteristiche comuni, sono presenti naturalmente nel nostro ecosistema e anche nel nostro organismo. Appartengono ai cosiddetti “elementi in traccia”, presenti nel suolo o nelle rocce della crosta terrestre. In questi luoghi, la loro presenza è in concentrazioni infinitesimali. Anche se in concentrazioni minime, questi metalli entrano nella nostra vita e nella nostra catena alimentare. Alcuni di essi, nelle giuste concentrazioni, sono indispensabili per la vita stessa. La caratteristica che li rende pericolosi è la loro tendenza ad accumularsi in alcuni tessuti degli esseri viventi (bioaccumulo), provocando effetti nocivi per la salute o per l’ambiente. Essi si distinguono in metalli indispensabili, con potenziale tossicità, per esempio: ferro, rame, selenio, zinco, cromo, cobalto; e metalli ritenuti essenzialmente tossici: alluminio, arsenico, cadmio, mercurio, piombo. La loro tossicità è particolarmente pericolosa perché si legano alle strutture cellulari nelle quali si depositano, intralciando lo svolgimento di molteplici funzioni vitali. I metalli pesanti tossici più comuni e riscontrabili sono: mercurio, cadmio, piombo e alluminio; vengono introdotti nel nostro organismo attraverso cibi, bevande, respirazione (fumo di sigaretta e inquinamento atmosferico), pori della pelle e amalgame dentali. Il mercurio, presente nei mari e nei laghi, viene lentamente assorbito dai vegetali e dal plancton, arrivando ai pesci più grandi, fino all’uomo nel quale provoca intossicazioni da mercurio, che si possono manifestare con insonnia, nervosismo, perdita di concentrazione, calo ponderale e scarso appetito, tremori e ansia. Questo metallo si può trovare in svariate sostanze: amalgame per otturazioni dentali, termometri e barometri, cereali trattati con fungicidi, pesci e mammiferi marini, coloranti, ecc. Il cadmio viene principalmente introdotto nell’organismo dall’utilizzo di fertilizzanti chimici, dal fumo di sigaretta, dal contatto con batterie e semiconduttori, dall’inalazione di fumi dovuti alla combustione di materiale plastico o gommoso. Una sigaretta comporta l’assunzione di 1,4 mcg di cadmio e se tale metallo si deposita nell’organismo in grandi quantità potrebbe interferire con le capacità antiossidanti del sistema immunitario o creare problemi circolatori poiché si deposita nei capillari. I primi sintomi di un’intossicazione da cadmio sono: ipertensione, anemia, affaticabilità e disturbi gastrointestinali. Lo si trova principalmente in: acqua potabile, fumo di sigaretta, protesi dentali, sostanze antiruggine, ostriche, pesticidi e materiale elettrico. Il piombo, introdotto nell’ambiente da scarichi industriali, combustione di carburanti, come la benzina, e condutture di acqua potabile, oggi è presente nel nostro corpo in misura 500 volte superiore rispetto a 100 anni fa. Alcuni dei sintomi da intossicazione da piombo sono: cefalea, depressione, insonnia, ansia, debolezza e infertilità nell’uomo; lo si trova maggiormente nei cibi in scatola, nelle tinture per capelli, nei gas e nell’inquinamento atmosferico. L’alluminio è il metallo più diffuso e non svolge funzioni utili al nostro organismo; è considerato un elemento tossico; alte concentrazioni di alluminio possono provocare: indebolimento osseo, disturbi del linguaggio o della memoria, nausea, coliche e danni cerebrali. Fonti di alluminio sono: gli antisudoriferi a base di alluminio, pentole, prodotti per la pulizia del forno, ecc. Conclusioni: è impossibile evitare la contaminazione e l’assunzione di metalli pesanti, occorre, quindi, migliorare lo stile di vita, puntando alla disintossicazione dell’organismo. Potrebbe essere utile l’assunzione di integratori alimentari a base di composti/principi che intervengono nei processi di protezione ed eliminazione delle sostanze nocive.
Vitamine Minerali e Glutatione con Acido lipoico, Metilsulfonilmetano ed Estratti Vegetali.
1 compressa al giorno.
Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita. Non superare la dose massima giornaliera consigliata. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni d’età. E' preferibile non assumere in gravidanza e durante l'allattamento.
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